venerdì 1 marzo 2013

19- Quando si torna a casa con le scarpe piene di laguna


Hai presente quando il mondo gira nel verso sbagliato? Non parlo delle giornate, parlo proprio del mondo, sfera terrestre. Hai presente? Lo senti dentro. Alla fine siamo fatti dal 70% di acqua, le maree interne si scompongono, lo senti per forza. Beh, io me ne accorgo, perché mi viene la nausea e non riesco a fare nulla. Non concludo nulla, fatico a camminare, e mi viene sempre il magone.
Forse perché vivo a Venezia, e sono cresciuta in simbiosi con le maree, sottomessa al loro volere. Solo con la marea bassa si usciva, sennò si tornava a casa con le scarpe piene di laguna.
Anche adesso, quando il mondo giro dalla parte sbagliata, sto a casa, mi viene il mal di mare.  E non voglio tornare a casa con le scarpe piene di mari, fiumi e laghi.

Come quando te ne vai. Come quando non ci sei e mi manca il respiro.  E cammino per le strade in cerca di te, in cerca di aria, ma torno a casa sempre con le scarpe pesanti di pensieri e parole. Le parole che non sono riuscita a dirti.

Hai presente quando il mondo gira nel verso sbagliato? Io si, mi viene la nausea e mi manca il respiro. Come quando te ne vai, come quando non ci sei.
Quando il mondo gira nel verso sbagliato, mi distendo a letto. Guardo il soffitto bianco un po’ scrostato e aspetto. Aspetto che smetta di girare. Non completamente, la terra non può fermarsi. Aspetto che riprenda il giro giusto. Ma è peggio. Hai mai provato a stare disteso con la nausea?

Come quando te ne vai. Mi distendo a letto e aspetto che torni. Guardo il tuo cuscino bianco vicino al mio e aspetto. Aspetto di sentirti disteso vicino a me, aspetto di sentire il tuo calore. Ma è peggio. Hai mai provato a stare disteso quando ti manca il respiro?

È come fare i ponti con le scarpe piene di laguna, non si può  fare, si fa fatica.
Quando il mondo gira nel verso sbagliato è come quando non ci sei e le scarpe sono piene di pensieri e laguna.