Ascolta: Bastille, Pompeii
Come quando spalanchi la finestra e spalanchi anche le
narici, a respirare tutto. Respiri gli alberi, il cielo e il sole. Li respiri
fino a che si chiudono dentro di te, nello stomaco. E allora non ti resta che
saltare da quanto sei felice. Respiri il cielo e corri per le strade, con
quella musica nelle orecchie, che senti solo tu, ma te la sta suonando il tuo
stomaco con il sole, il cielo e gli alberi dentro. E non puoi smettere di
saltare, non puoi fermarti, perché hai il cielo e il sole dentro. Cammini e
guardi chi invece ha le nuvole nello stomaco, e vorresti donargli un raggio di
sole, ma non puoi fermarti, devi continuare a correre e saltare. E la città ti
scorre intorno non la puoi fermare, perché lei non può fermare te, che sei come
lei, con il sole nello stomaco.
‘Perché ridi?’ mi chiedi. E io non te lo so spiegare perché rido.
Rido perché il sole mi fa il solletico nella pancia, rido perché il cielo l’ho
respirato tutto. Rido perché il tuo sorriso è più luminoso del sole che ho
dentro.
‘Perché balli?’ chiedi. E vorrei dirti che questa è la
domanda più stupida che potessi farmi. Ballo perché non posso fermarmi con gli
alberi nello stomaco mossi dal vento che ho respirato insieme al cielo. Ballo perché
non so come fermarmi. Ballo perché solo così riesci a vedermi, a vedere me.
‘Perché mi baci?’ vuoi sapere. E vorrei che invece non
parlassi ora. Ti bacio perché il sole è troppo grande per me sola. Ti bacio perché
anche tu possa respirarmi dentro. Ti bacio perché io possa respirarti dentro.
Ho
respirato gli alberi, il cielo e il sole. Ora respiro te.
stupenda, dolcissima e piena di ottimismo! mi farebbe bene rileggermela nei giorni bui, così queste belle parole potranno donarmi un raggio di sole.
RispondiEliminaun abbraccio
Grazie :D ogni tanto spunta fuori il sole che è in me, sono contenta di donartene un po'!!
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