mercoledì 3 aprile 2013

20- Ti ho respirato dentro



Ascolta: Bastille, Pompeii 


Come quando spalanchi la finestra e spalanchi anche le narici, a respirare tutto. Respiri gli alberi, il cielo e il sole. Li respiri fino a che si chiudono dentro di te, nello stomaco. E allora non ti resta che saltare da quanto sei felice. Respiri il cielo e corri per le strade, con quella musica nelle orecchie, che senti solo tu, ma te la sta suonando il tuo stomaco con il sole, il cielo e gli alberi dentro. E non puoi smettere di saltare, non puoi fermarti, perché hai il cielo e il sole dentro. Cammini e guardi chi invece ha le nuvole nello stomaco, e vorresti donargli un raggio di sole, ma non puoi fermarti, devi continuare a correre e saltare. E la città ti scorre intorno non la puoi fermare, perché lei non può fermare te, che sei come lei, con il sole nello stomaco.

Perché ridi?’ mi chiedi. E io non te lo so spiegare perché rido. Rido perché il sole mi fa il solletico nella pancia, rido perché il cielo l’ho respirato tutto. Rido perché il tuo sorriso è più luminoso del sole che ho dentro.

Perché balli?’ chiedi. E vorrei dirti che questa è la domanda più stupida che potessi farmi. Ballo perché non posso fermarmi con gli alberi nello stomaco mossi dal vento che ho respirato insieme al cielo. Ballo perché non so come fermarmi. Ballo perché solo così riesci a vedermi, a vedere me.

Perché mi baci?’ vuoi sapere. E vorrei che invece non parlassi ora. Ti bacio perché il sole è troppo grande per me sola. Ti bacio perché anche tu possa respirarmi dentro. Ti bacio perché io possa respirarti dentro. 

Ho respirato gli alberi, il cielo e il sole. Ora respiro te.

2 commenti:

  1. stupenda, dolcissima e piena di ottimismo! mi farebbe bene rileggermela nei giorni bui, così queste belle parole potranno donarmi un raggio di sole.
    un abbraccio

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    1. Grazie :D ogni tanto spunta fuori il sole che è in me, sono contenta di donartene un po'!!

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